☞ Perché Usque Tandem? Già, perché Usque Tandem? Mah, forse perché amiamo i classici e Quo usque tandem è l’inizio di una delle quattro arringhe delle Catilinarie di Cicerone (106 -43 a.C., avvocato, politico, filosofo), rimasta nella storia proprio per il suo incipit “Fino a quando, Catilina, abuserai della nostra pazienza?”.
E noi, pur ammirando l’eloquio perfetto del grande Cicerone, ci sentiamo, ahimè, più nelle vesti di un Catilina di turno, ma senza gli eccessi, e dunque di quell’incipit famoso, abbiamo privilegiato il tandem.

Il logo. Perché un tandem? Un sito ciclabile in tandem, perché in due si fatica di meno, ma anche perché in ogni messaggio ci sono due protagonisti: chi scrive e chi legge, spesso molto diversi, ed è bene non dimenticarselo mai. Anche noi siamo, come tutti, lettori di un presente difficile da comprendere e per questo proviamo a scriverci su, nel tentativo di offrire un riferimento a tutti coloro che la corrente dominante ha spiaggiato in qualche isola dove si coltiva il dubbio.
Il dubbio è come la bicicletta, voluta o meno, quando c’è, si pedala: quo usque tandem, fino a quando, dunque? Non si sa, ma in tandem, in due, noi e voi, c’è dialogo e non monologo, dunque si procede meglio e si possono sempre scambiare due chiacchiere, durante il viaggio.
Saranno importanti e necessari anche i vostri commenti, i vostri contributi e la vostra testimonianza, c’è una casella postale predisposta e la redazione vaglierà cosa pubblicare sul sito.
Cosa trovi nel sito Usque Tandem?
L’apertura è sul Paginone, con aggiornamenti, scorciatoie alle pagine interne del sito e spunti vari. Poi c’è il canale Telegram, una sorta di officina meccanica.
In Monoliti, i capisaldi del momento, con la nostra Costituzione, testi, video, documentari e testimonianze rilevanti.
In Fuoriclasse vi sono coloro che stanno, appunto, fuori della classe, ovvero dell’ordine del discorso, in una sorta di castigo perenne, ma senza mai perdere stile e correttezza ortografica.
In Materiali sono raccolti contenuti vari, sempre tra informazione e divagazione. In Articoli trovi approfondimenti, editoriali, interviste significative, post di colleghi, grandi e piccole inchieste e contributi extra, con link, video, lettere aperte e testi scritti dalla redazione e da collaboratori, e pezzi scelti tra le mail dei lettori. Ex libris sono i nostri libri, quelli vecchi, sottolineati, letti e riletti. In Monografie, ci sono scoperte e nuove realtà che aprono la visione su un futuro auspicabile, con mezzi d’avanguardia e altre possibilità: ecosostenibile, rispettoso dell’essere umano e della sua privacy.
Gli intervisti sono interviste di un genere diverso, dove le domande ricevono risposte spesso del tutto imprevedibili.
Un altro canale è Attrezzi o Centro di Riabilitazione del Pensiero Critico. Un luogo d’ispirazione, d’intuizione e di bellezza, con libri amati, brevi letture, tutorial e quanto servirà. Si parlerà di consapevolezza, arte, storia, filosofia, musica, film, ma anche di viaggi, gite fuori rotta e quant’altro, anche, soprattutto, proposto da voi. La condivisione fa parte del gioco!
Qui si va oltre al piatto “pronto e servito”: è per star bene, per essere ricettivi al nuovo, cercare, curiosare e allargare il panorama di visione e d’azione. Gli attrezzi sono svariati, atti ad arricchire il quadro interiore e uscire dallo stato “meccanico-reattivo”. Riagganciare il proprio centro, riconoscere le proprie risorse e ritrovare la propria autonomia. Ognuno scelga i propri e buon lavoro!